AUDI A6 2.0 TDI Ultra S-Line
28 Settembre 2016
Un lavoro certosino che ripaga dell’investimento iniziale con la massima soddisfazione! AUDI A6 The Best!Ma veniamo al piatto forte di questa Audi A6, il suo cuore pulsante, il quattro cilindri 2.0 turbo diesel da 190 CV, uno dei migliori rappresentanti all’interno della gamma Eco-friendly della casa. La chiave del successo di questo motore è nel doppio circuito di raffreddamento e nel doppio albero di equilibratura capace di ridurre al minimo le vibrazioni.AUDI A6 S Line Strizza l’occhio agli animi più sportivi!Un’auto generosa e confortevole, durante questa prova abbiamo apprezzato l’efficace servoassistenza dello sterzo e la dolcezza del motore ben assecondato dal cambio S tronic. La cavalleria non manca i 190 CV si sentono non appena si affonda il pedale ma precisiamo, questa non è un’auto sportiva, nonostante l’assetto S Line e i cerchi generosi. Lo sterzo è progressivo, le sospensioni assorbono perfettamente le asperità delle strade senza risultare morbide in curva. Una grande stradista insomma questa AUDI A6. Nulla da eccepire anche in velocità, la precisione è quella che ci si aspetta da una vettura di questo segmento. Chiudiamo con i consumi, l’AUDI A6 dimostra ancora una volta la sua notevole efficienza. Degna della sigla ULTRA, tenendo un’andatura da codice della strada con un litro di gasolio si percorrono 18,3 km, segnaliamo che la prova è stata eseguita nel traffico cittadino. Ad andatura autostradale i chilometri crescono e i 23 km/l dichiarati dalla casa non sono poi un’utopia.Il prezzo per mettersi nel garage una vettura così accessoriata sfiora i 70.000 euro, le cose fatte su misura si pagano, e vi posso assicurare che quest’auto oltre che bella è molto comoda, la più comoda che abbia mai provato. Vestirebbe a pennello anche voi pensateci.Curiosità: Un’AUDI A6 2.0 TDI Ultra è entrata nel Guinnes World Record grazie ad un record di economia, con un solo pieno di carburante (73 litri) ha percorso un viaggio di 1.865 km con un consumo pari a 26,9 km/litro. L’auto impegnata era strettamente di serie, partita dai Paesi Bassi è arrivata fino in Ungheria toccando ben 14 paesi tra cui l’Italia. Poche e ben chiare le regole adottate dai piloti, strade aperte al traffico, rispetto del codice della strada, piede di velluto e velocità massima di 80 km/h. Questa infatti è la velocità ottimale per ottenere il migliore rendimento del motore e minimizzare il consumo di carburante.Continuate a seguirci sui nostri canali social: Facebook, Twitter, Instagram, www.gruppobossoni.it, Blog/Forum GruppoBossoniAutomobili.