Omologazione cerchi in lega: Come installare ruote più grandi grazie al Decreto Ruota
Innanzitutto, la legge si applica solo sui veicoli omologati M1 o fuoristrada M1G, sono quindi esclusi gli autocarri N1. Detto questo, in Italia possono circolare, e quindi essere vendute e installate, soltanto ruote omologate del tipo:
1 - Con omologazione italiana NAD, rilasciata dal Ministero dei trasporti
2 - Con omologazione Europea UN/ECE124
Riconoscere se una ruota è omologata oppure no non è difficile, le sigle (NAD o ECE) sono ben visibili sul cerchio, bisognerà invece fare molta attenzione alle differenze tra le due certificazioni. Infatti solo l’omologazione italiana NAD vi permetterà di montare cerchi e pneumatici più grandi di quelli riportati sul libretto di circolazione, con quella europea invece si potranno installare cerchi in lega con disegni differenti, ma mantenendo le dimensioni previste dai costruttori.
Ma veniamo al dunque, per montare ruote di misure diverse la prima cosa da fare è recarsi dal proprio gommista di fiducia e richiedere la giusta combinazione tra pneumatici e cerchi in lega. Sarà lui a verificare presso l’azienda produttrice l’omologazione NAD, le specifiche per la vostra vettura e richiedere il Certificato di Conformità COC. A questo punto è ora di prenotare il collaudo in Motorizzazione e richiedere il permesso di circolazione temporaneo per poter montare le ruote in attesa dell’aggiornamento del libretto.
I documenti necessari da presentare in fase di collaudo sono:
1 - Certificato di conformità COC che deve essere fornito insieme al cerchio.
2 - dichiarazione di corretto montaggio del gommista, il cosiddetto Allegato E.
3 - Bollettini Postali (prezzo variabile in base alla regione).
Fate molta attenzione! La dichiarazione di corretta installazione deve essere rilasciata dal gommista che effettua il montaggio delle ruote sull’auto e deve essere della stessa Provincia della Motorizzazione a cui ci si rivolge! Con questa notizia chiudiamo il nostro approfondimento di questa settimana.