La genesi stilistica di Nuova Volvo C40 Recharge

La genesi stilistica di Nuova Volvo C40 Recharge

Sotto molti aspetti, la Volvo C40 Recharge incarna il futuro di Volvo Cars: è il primo modello Volvo nella storia progettato come puramente elettrico e il primo ad essere commercializzato esclusivamente online, insieme a una vantaggioso pacchetto di assistenza.

Le caratteristiche e i benefici tipici di un SUV che la caratterizzano, abbinati a un profilo più filante, consentono inoltre a Volvo Cars di inserirsi in un nuovo segmento - con un design d'avanguardia e caratteristiche inedite per le automobili Volvo.

Realizzata sulla base degli elementi fondamentali della XC40, la C40 trasmette lo stesso senso di potenza e forza di carattere della "sorella", risultando al contempo più atletica e leggera. Questa idea di innovare prendendo spunto da qualcosa di conosciuto emerge nei singoli dettagli: i caratteristici fari a martello di Thor si arricchiscono di nuovi LED pixel, che si adattano automaticamente alle condizioni di luce e si accendono e spengono in modo indipendente per ottimizzare il fascio luminoso; i gruppi ottici posteriori verticali, altrettanto distintivi, sono ora segmentati e testimoniano come è stata affrontata la sfida ingegneristica di prolungare le luci, senza soluzione di continuità, lungo la linea del tetto, rivisitando in chiave moderna un design classico.

Così come è accaduto per la XC40, la C40 è nata da uno schizzo spontaneo realizzato da uno dei designer del team. E il bozzetto di Yury Zamkavenka "è partito dall'idea iniziale", secondo T. Jon Mayer, responsabile del design degli esterni.

Grazie a questi criteri stilistici – ai quali si aggiunge l'ispirazione ai paesaggi scandinavi con le loro atmosfere tranquille, la luce e gli ampi spazi – la disinvoltura del design esterno è controbilanciata da interni in cui prevalgono gli effetti distensivi della natura. Il grande tetto panoramico in vetro esalta l'ariosità dell'abitacolo, consentendo di sfruttare al meglio la luce delle brevi giornate invernali e sfumando il confine fra esterno e interno nelle luminose notti estive.

Il colore Fjord Blue (blu fiordo), ispirato alle profonde insenature della costa occidentale scandinava, fluisce dall'esterno nell'abitacolo, creando continuità e vivacizzando le ampie sezioni di moquette che dal pavimento si estendono ai lati della consolle centrale e alle portiere anteriori. In questo modo si crea un fondo per gli elementi grafici traslucidi retroilluminati sul cruscotto e sui pannelli delle porte anteriori, che strizzano l'occhio ai suggestivi ma sereni scenari montani del parco nazionale svedese di Abisko.

Coerentemente con la scelta della natura come fonte di ispirazione, è stata impiegata un'elevata quantità di materiali sostenibili per la realizzazione degli interni. I pannelli di rivestimento con i motivi grafici sono in parte costituiti da plastica riciclata, mentre la moquette è interamente ricavata da bottiglie di plastica PET riciclate. La C40 è il primo modello di Volvo Cars a offrire interni leather-free, con un'opzione di rivestimento contenente fibre di lana naturalmente rinnovabili e una seconda opzione che utilizza un mix di tessuto scamosciato (anch'esso ottenuto da plastica riciclata) e materiale micro-tecnologico.

La configurazione dell'abitacolo trasmette un senso di ordine e ponderatezza, oltre a risultare estremamente funzionale. La C40 replica l'approccio di essenzialità e sobrietà adottato per la XC40, fornendo soluzioni intelligenti e ragionate per riporre tutti gli oggetti importanti in modo che siano sempre a portata di mano. Il minimalismo è un tema generale, che diventa ancora più evidente quando si osserva il quadro strumenti.

L'uso di materiali rinnovabili e riciclati è una parte dell'equazione della sostenibilità. L'altra parte è rappresentata dal fatto che l'auto è completamente elettrica. Tuttavia, affinché il messaggio dell'elettrificazione possa passare meglio, è necessario che la C40 si presenti nel suo insieme come vettura sostenibile, e lo fa attraverso caratteristiche che mescolano simbolismo e funzionalità.

Il nuovo design delle ruote, influenzato dalla concept car Volvo 360c del 2018, contribuisce all'aerodinamica e al contempo crea un look energico che ben si adatta al sistema di propulsione; lo spoiler posteriore caratterizza e favorisce la deportanza dell'auto, mentre la linea del tetto ne aumenta l'efficienza aerodinamica, creando inoltre un legame sia funzionale sia visivo con la gamma di modelli. Infine, ci sono gli elementi in cui prevale lievemente la componente di spettacolarizzazione, come la griglia chiusa e il tetto a contrasto.

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